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TV Lumičre - Avrei Dovuto Odiarti (Minollo Records/Audioglobe,2019) - da SANDSZINE - 31 luglio 2020 - recensione
Tornano i TV Lumičre» oppure «I TV Lumičre al 4° disco» sono solo due delle tante frasi possibili per occhiellare questa recensione. L’esordio avvenne nel lontano 2005 con il disco eponimo (ma nel 2002 c’era stato l’EP “Proiezione I”), poi era stata la volta di “Per amor dell’Oceano” del 2008 e di “Addio! Amore mio!” del 2011, ma a quel punto la scadenza triennale s’era interrotta e ci sono voluti ben otto anni per confezionare questo “Avrei dovuto odiarti”. Un bel lungo periodo, soprattutto in un’epoca in cui i cambiamenti corrono veloci e la memoria ha gambe di nano. Un cosě bel lungo periodo, con un avvicendamento in formazione, non poteva non portare dei cambiamenti. Prevedibili, tra l’altro, almeno seguendo il percorso degli artisti che gli stessi TV Lumičre citano come fonti d’ispirazione: Swans, Nick Cave e Sonic Youth. Come dire sempre meno rumore e sempre piů canzone d’autore, un tipo di canzone che spesso, con il suo fluire ondeggiante, possiamo definire come ballata alla Neil Young. La voce č scura e profonda, e basterebbe spogliare ulteriormente l’accompagnamento sonoro per arrivare nei pressi di un songwriting alla Mark Lanegan. In conclusione si tratta di un buon punto d’approdo nella rotta che porta, non senza incidenti di percorso, nelle acque rassicuranti della musica per crooner. Per altro verso pare anche essere uno degli ultimi colpi andati a segno di un genere musicale che sta tirando le cuoia.
di Mario Biserni