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TV Lumière - "tv lumière", settembre 2005 da Fuori dal Mucchio n°4 - recensione

TV LUMIÈRE
Tv lumière
Tele Noise Art/Venus

Gli umbri Tv Lumière sono nati nel 1999 dall’amore per gruppi come Swans, Sonic Youth e Ulan Bator. In questo debutto omonimo, registrato un paio di anni fa proprio con l’aiuto di Amaury Cambuzat degli Ulan Bator - che produce, mixa e interviene di tanto in tanto mettendoci chitarre, piano e violino - la genesi del progetto è piuttosto evidente. Ma anziché limitarsi ad approfondire il lato più squisitamente sonico delle proprie influenze, il quartetto ( i fratelli Federico e Ferruccio Persichini, chitarristi e cantanti, Irene Antonelli al basso e alla voce, Yuri Rosi dietro ai tamburi) cerca di trovare una via noir al genere, attraverso parti vocali che evocano scenari crepuscolari e decadenti, lavorando sul formato canzone più che sui suoni, che sono comunque curati con grande perizia. Un tentativo apprezzabile, soprattutto in pezzi come “I gatti (parte 1)”, convincente nonostante il forte ascendente degli Ulan Bator, e la darkeggiante “Riflesso”, quasi una via di mezzo tra i CSI e gli Swans. Tuttavia va detto che gli spazi di crescita sono ancora piuttosto ampi, e non sempre i brani sono alimentati da una sufficiente tensione. Il gruppo è comunque meritevole di attenzione, e ci sono tutti i presupposti affinché si possa assistere alla costruzione di un vocabolario più personale (www.tvlumiere.it).

Alessandro Besselva Averame