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TV Lumière - "Per Amor dell'Oceano" (Seahorse Recordings/ Goodfellas, 2008), da www.rockit.it - 31.03.2008 - recensione
Un
paio di anni fa, su queste stesse colonne, per introdurre il debutto discografico
dei TV Lumière avevo usato la frase "Jedes Worst ist ein verlorener
Kuss" ("Ogni parola è un bacio perduto"): un proverbio
berlinese che ben esprimeva la necessità di approcciare l'album con un
coinvolgimento profondo e diretto. E questo motto tedesco è una credibile
chiave di lettura anche per il nuovo lavoro della band umbra: quel "Per
Amor dell'Oceano" che, per l'appunto, re-interpreta velleità già
espresse negli episodi precedenti. Atmosfere decadenti (intinte in liriche angosciate
e sonorità incalzanti) ed una accurata ricerca sonora (seguita da Paolo
Messere dei Blessed Child Opera) sono, infatti, splendidamente riprese e trovano
loro splendido agio in canzoni come "La marcia dei bambini seri" (tagliente
cantilena scandita da una marcia marziale), "Mondanità", "Bagno
di violenza" (ingentilita dalla splendida voce di Irene Antonelli) e "La
voliera" ("Torno a casa stanco, sfinito. Come sempre lampioni si spengono
al mio passaggio. E non mi importa se lei non c'è, lei non c'è.
Alzo gli occhi e lei mi guarda e cinica. Mi parla e accusa me di colpe che non
ho").
…brani che fanno spirare una realtà claustrofobica, raccontata
con un post-rock mediato da echi noise e dark e tormentato da poesia esistenzialista,
irrorando il germogliare di una bellezza profonda e straniante. Una bellezza
percepibile solo ascoltando il disco attentamente e con il giusto stato d'animo…
ciò a rinnovare il talento dei TV Lumière: un gran gruppo che,
(nell'attuale panorama musicale), per natura e convinzione non può che
essere considerato di nicchia.
di Federico Linossi