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TV Lumière - "Per Amor dell'Oceano" (Seahorse Recordings/ Goodfellas, 2008), da www.ondalternativa.it - 26.08.2008 - recensione - ***/
Chi già
avesse apprezzato nei precedenti lavori il carattere creativo e singolare dei
Tv Lumière non rimarrà deluso: Federico e Ferruccio Persichini
(rispettivamente voce e chitarre), Irene Antonelli (basso, cori) e Yuri Rosi
(batteria) sono tornati con un nuovo, entusiasmante lavoro. Certo, cammin facendo
qualche sonorità si è persa per strada ed è emerso un nuovo
approccio, quello narrativo e intimista dei testi, ma tutto ciò che l’esperienza
ha portato a questi ragazzi non ha fatto che accrescere di intensità
i loro brani. Lasciata a casa l’anima noise, che fa capolino qua e là
nei vari brani, i laziali hanno puntato l’attenzione su atmosfere dark,
misteriose e intriganti, accompagnate da una voce assai evocativa e interessante,
quella cupa di Federico che sembra infatti narrare in certi momenti i testi,
come fossero fiabe o, meglio, suggestivi racconti.
L’intro, affidata alla “Marcia dei bambini seri”, inizia sulla
preannunciata marcetta dettata dalla batteria per continuare con una cantilena
a metà fra il rilassante e il tenebroso. Si procede sugli accenni noise
che richiamano alla mente nelle esecuzioni melodiche i Marlene Kuntz dei tempi
andati (“Bagno di violenza”) per approdare negli universi cantautorali
alla Baustelle rievocati in “Disciplina e alti modelli” mentre un’acustica
e la voce di Irene rompono come d’incanto prima l’atmosfera fattasi
grave fino a quel momento per trasformarla in un soffio soave (“Canto
Fermo”) e, poi, la riportano sul sentiero fin lì intrapreso decorandola
con qualche strascico melodico in più (“Sacramento”). Dai
colori scuri e dalle atmosfere nebbiose, con questo “Amor dell’Oceano”
i Tv Lumière azzardano un passo in avanti valicando i confini di un orientamento
noise per approdare in quelli più intimistici ed evocativi a cui danno
sfogo in quest’ultimo, suggestivo, lavoro.
Provare per credere.
Alessandra Sandroni